In questo articolo vedremo come calibrare i motori della stampante 3D per avere dalle nostre stampe le dimensioni corrette.
Iniziamo con lo scaricare questo file zip dove all’interno troverete il file .stl di un cubo con i lati da 30mm.
Stampiamolo normalmente, prendiamo un calibro digitale e procediamo a misurare i lati relativi ai tre assi: x y z. Vi consiglio di misurare la stampa quando si è raffreddata completamente.
Vi aspettate che il cubetto sia perfetto con 30mm per ciascun lato?! Cosa avete misurato?!
Se leggete questo articolo probabilmente la risposta non sarà di certo 30 mm per ogni lato 🙂 Ma perché?
Ci sono molte fattori meccanici che fanno si che la stampante non produca l’oggetto nelle corrette dimensioni:
- tensione delle cinghie
- pulegge
- riduzioni
- vibrazioni
- qualità motori
- passo delle viti
Per compensare tutto questo possiamo agire sulla configurazione degli step/mm relativi ai motori presenti nella nostra stampante, andremo a cambiare il parametro che dice ai 3 motori quanti step servono per far muovere il carello per una certa distanza.
Passiamo alla pratica – Misuriamo la stampa
Misuriamo col calibro digitale i due lati del cubetto e prendiamone nota, nel mio caso ho misurato:
X = 29.41mm
Y =29.49mm
il cubo era venuto bene ma fisicamente è più piccolo di circa 0.5mm sia per X che per Y.
Per conoscere gli step/mm usati attualmente dalla nostra stampante apriamo un terminale con la stampante (usiamo Octoprint, Repetier Host, Putty….)
digitiamo il comando M92. Sotto potete vedere la mia configurazione:
Formula per calibrare stampante 3D
Per conoscere i nuovi parametri da attribuire occorre usare questa formula:
Dove per Valore Teorico si intende la dimensione che ci aspettiamo, nel nostro caso vogliamo che tutti i lati del cubo siano esattamente 30 mm.
Per Valore Misurato invece è il la lunghezza del cubetto misurato col calibro per ogni lato, nel mio caso era 29.49 per la x e 29.41 per la y.
Gli step/mm nel MIO caso equivalgono entrambi a 79.20.
Andando a sostituire otteniamo:
Ora inseriamo questi nuovi valori nella memoria della scheda madre sovrascrivendo quelli esistenti col comando:
M92 X80.78 Y80.56
Per salvare questa configurazione in modo permanente nella EEPROM, usiamo il comando: M500
Riavviamo la stampante e per verifica diamo nuovamente il comando M92, dovremo vedere i nuovi parametri inseriti poco fa
Stampiamo nuovamente il nostro cubetto di test e riverifichiamo le dimensioni ottenute: ora dovrebbero essere molto più vicine a quelle desiderate.
Nel caso in cui le misure trovate nella seconda stampa non siano ancora accettabili allora procedi sempre nel medesimo modo cambiando nuovamente i parametri.
In questo tutorial siamo riusciti quindi a calibrare la stampante 3D, questa configurazione è un’ottimizzazione e quindi ha senso farla solo nel momento in cui la meccanica della nostra stampante sia perfettamente in ordine. I parametri che andiamo a sostituire non devono essere troppo discordanti da quelli di fabbrica, se non fosse così allora vorrebbe dire che siamo davanti ad un altro tipo di problema/i e che quindi deve essere risolto in altro modo.